Quello "sacro" costituisce forse il patrimonio più rilevante del nostro paese e, quindi, forse il più a rischio. I luoghi sacri dismessi sono spesso dei veri e propri tesori della storia dell'arte che andrebbero in qualche modo tutelati. Nel momento in cui cessano la funzione di luoghi di culto, assumono sicuramente un rilevante interesse per la cultura del nostro paese che per secoli ha ruotato quasi esclusivamente intorno al soggetto religioso. Purtroppo, la rilevante quantità di ex luoghi sacri non rende facile tale tutela. E così luoghi che altrove avrebbero ben altra attenzione, nel nostro paese finiscono per diventare una preda per ladri e vandali. Noi urbexer siamo nel tempo testimoni impotenti di questi scempi; chiese monasteri vengono vandalizzati e depredati persino dei materiali di costruzione. Poi c'è la questione delle sepolture che, per quanto antiche, rimangono tali.