LA MURGA DEGLI ESPANTAPAJAROS

La Murga è una forma di teatro di strada che coniuga musica, danza e recitazione, molto vicina alla tradizione della giocoleria, con una forte connotazione satirica e parodistica.
Questa forma d'arte si sviluppò in Uruguay agli inizi del XX secolo, collegata al carnevale. Successivamente, si estese in molti paesi dell'America Latina, specialmente in Argentina, dove acquisì uno status locale specifico (la cosiddetta murga porteña). Oggi si distinguono soprattutto due stili: quello uruguayo (di Montevideo) e quello porteño (di Buenos Aires).  La componente musicale della murga è caratterizzata da suoni intensi e ritmi incalzanti, molto vicini ad alcune musiche tradizionali latinoamericane (ad esempio la cumbia o la samba); deriva storicamente dalla commistione di culture diverse, quella degli ex schiavi neri, il candomblé afro-uruguayo e quella bandistica popolare europea. Gli artisti suonano e danzano a ritmo frenetico, adottando uno stile fatto di salti e calci nell'aria, che ricordano balli come la capoeira. La murga, difatti, descrive con animo carnevalesco un forte spirito di protesta, di liberazione, con lo scopo di "svegliare" gli animi sopiti utilizzando, come del resto fa il teatro, lo "scandalo" del corpo. Il costume tipico del murguero argentino è la "levita", ossia un frac confezionato con raso colorato, dei colori del proprio gruppo-murga, dei cilindri e guanti bianchi, che riprendono simbolicamente il periodo in cui, a Carnevale, i neri si prendevano gioco dei loro padroni indossando i loro vestiti alla rovescia. Ogni murga ha i suoi colori, due o più, che derivano dai colori tradizionali del quartiere di appartenenza o, più spesso, vengono scelti alla fondazione del gruppo. I colori saranno poi quelli delle levite, che si possono decorare a piacimento di ogni murguero con fantasia, in modo da renderle più sgargianti e appariscenti possibile. Assieme ai balli e alla musica, la murga prevede anche dei brevi dialoghi fra gli attori, che mettono in scena alcune situazioni che ricordano in maniera molto diretta fatti politici e sociali. La satira è notevole, e segue specialmente la direzione dello sberleffo, della presa in giro del potente. Ciò che gli attori esprimono benissimo con la danza (violenza e gioco), è inserito in questi scambi verbali rivolti al pubblico
. In Italia questa forma di danza si è diffusa in Puglia e Campania. Il gruppo nella foto è quello dei ESPANTAPAJAROS di Battipaglia.

 

 

 

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